IL RESTAURO DI TERMINATOR - UN VIAGGIO NEL TEMPO CON UNA CAVIGLIA ROTTA

Anche i più forti  e indistruttibili non reggono è il caso di TERMINATOR, Un'altra statua arrivata destinazione rotta e così eccomi ancora ad effettuare un’operazione di restauro.



Vi ricordate il primo film di TERMINATOR, quando il primo T-800 arriva dal futuro, completamente nudo, questo soggetto è stato riprodotto in scala 1/4 in pochi esemplari, uno di questi era stato ricevuto dal cliente con un piede rotto, presumibilmente a causa di un non corretto imballo.


  



Verificato il danno, per permettermi di effettuare una duratura e corretta riparazione, dopo vari tentativi sono riuscito a rimuovere la statua dal supporto sul quale era fissato. 



Prima di incollare le sezioni fratturate tra i particolari ho praticato un foro, nel quale ho inserito una spina metallica di rinforzo.




Ha incollaggio avvenuto è stato necessario effettuare per alcune zona una rasatura e stuccatura delle superfici, per renderle perfettamente combacianti a quelle attigue.




Per eliminare alcuni difetti, tra cui la visione dei supporti della statua sul suo piedistallo, sul modello ho aggiunto alcuni parti realizzati con del Magic-Sculp, sotto la pianta del piede sinistro e sul piedistallo in concomitanza del ginocchio destro, restringendo anche il foro esistente al punto di permettere il posizionamento perfetto della statua senza la necessità che questa venga incollata sul supporto come era inizialmente, al fine di permetterne lo spostamento o il trasporto separato dalla base.






A questo punto a pennello con un colore scuro sono state ritoccate oltre alle parti riparate alcune zone che il produttore aveva ritoccato con una vernice simile a quella della base che non del modello per eliminare alcuni difetti in fase di assemblaggio.








 i pezzi così ritoccati sono stati poi verniciati ad aerografo con una miscela di colore simile all’originale.






Successivamente sulle parti ritoccate è stato passato un dry-brush di colore metallico per riprodurre l’effetto presente sulle altre parti, a colore perfettamente asciutto è stato effettuato un lavaggio a pennello con del colore nero, che ha permesso di omogenizzare le superfici ritoccate da quelle vecchie.



  

La base è stata riverniciata per eliminare quelle zone che erano state ritoccate, sulle quali ho steso una vernice trasparente lucida a uniformare il colore e proteggere il trattamento.


Alla fine per proteggere il lavoro effettuato sulla statua sono state stese due mani di vernice trasparente lucida sulle superfici ritoccate.







Il risultato alla fine risulta quasi perfetto da non far supporre che il soggetto è stato riparato.

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