RESTAURO SHIN GETTER 1 - UN LAVORO IMPOSSIBILE

SHIN GETTER 1
Kit in resina bianca composto da 17 parti, dopo l’assemblaggio il modello è alto circa 19 cm. 
modello originale commercializzato

modello originale commercializzato
mi hanno chiesto di restaurare uno Shin Getter 1 with Mega Axe, chi lo aveva acquistato aveva iniziato a verniciarlo e parzialmente montato, durante il restauro mi sono accorto che si trattava anche di una copia dell'originale con notevoli difetti di stampaggio.


questo è quanto mi è stato consegnato

per realizzare un soggetto discreto è stato necessario rimuovere completamente lo strato di vernice precedentemente applicato


a questo scopo ho utilizzato un prodotto della Tamiya "REMOVE PAINTING"


sono stati necessari vari trattamenti, che hanno portato alla luce vari difetti, alla fine i pezzi sono stati portati a vergine.










nelle fasi intermedie su alcuni pezzi è stato necessario passare una mano di vernice grigia per rilevare tutti i difetti presenti.



è stato necessario effettuare delle stuccature e ricostruzione di alcuni pezzi


con dello stucco Tamiya o del Magic Scupt



una delle ali presentava un terminale rotto, che è stato necessario fissarlo, inserendo un perno di rame tra le parti.




per evidenziare i difetti sui pezzi tra un passaggio e l'altro ho applicato uno strato di vernice grigia.











il passaggio successivo è stato quello di applicare su tutti i pezzi uno stucco riempitivo spray per verificare lo stato delle superfici e renderle omogenee.




dopo qualche piccolo ritocco ho iniziato la verniciatura


uno strato di nero sulle superfici che verranno verniciate in metallizzato


















tra i vari passaggi di verniciature alcune zone sono state mascherate con del nastro o con il prodotto liquido per mascherature del DOTTOR TOFFANO



















sui particolari verniciati separatamente, ho applicato uno strato di vernice trasparente lucido e ho cominciato l'assemblaggio, su tutti i pezzi per rendere più solido il fissaggio sono stati applicati dei perni mentre sulle zone destinate a riceverli è stato praticato un foro.


per rendere più stabile il modello una volta definito il posizionamento delle gambe, ho realizzato una basetta con dei perni per il fissaggio del modello 

a questo punto ho iniziato ad assemblare gli altri particolari.












per rendere possibile il trasporto ho preferito realizzare l'alabarda con un sistema di fissaggio mobile del terminale, al fine di poterla smontare dal soggetto.


sulla parte finale dell'asta ho applicato una vite per poter smontare il terminale



il risultato è ottimo considerando da dove ero partito,
penso proprio che il committente resterà soddisfatto















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