CARRELLATA DI AEREI NELLA VERSIONE UOVO PRODOTTI DALLA HASEGAWA E REALIZZATI DA ME
GALLERIA DI MODELLI REALIZZATI E RESTAURI DI STATUE CON SUGGERIMENTI PRATICI PER APPASSIONATI DEL SETTORE
venerdì 27 novembre 2015
mercoledì 11 novembre 2015
UN SISTEMA DI VERNICIATURA PARTICOLARE
Ovvero come verniciare un modello per sezioni, prima dell'assemblaggio totale.
Questo permette una verniciatura più veloce senza un obbligo eccessivo di mascheratura del soggetto, ho spesso utilizzato questa soluzione per la realizzazione dei miei modelli.
Di seguito un esempio di verniciatura sfruttando questo sistema.
MODELLO MATCHBOX
A-20 HAVOC
SCALA 1/72
Non sempre questo è possibile ma in certi casi questa soluzione può essere usata e vi assicuro che vi permette di velocizzare la realizzazione, l'unica accortezza sta nel verificare prima della verniciatura che le superfici da assemblare successivamente coincidano correttamente senza necessità di stuccature.
Questo permette una verniciatura più veloce senza un obbligo eccessivo di mascheratura del soggetto, ho spesso utilizzato questa soluzione per la realizzazione dei miei modelli.
Di seguito un esempio di verniciatura sfruttando questo sistema.
MODELLO MATCHBOX
A-20 HAVOC
SCALA 1/72
SONO STATE VERCIATE SEPARATAMNETE LA FUSOLIERA LE ALI E I PIANI DI CODA |
COS'I NON E' STATO NECESSARIO MASCHERARE COMPLETAMENTE IL MODELLO PER VERNICIARE LE SUPERFICI SUPERIORI E INFERIORI |
PROVA DI MONTAGGIOA SECCO DOPO LA PRIMA FASE DI VERNICIATURA |
Non sempre questo è possibile ma in certi casi questa soluzione può essere usata e vi assicuro che vi permette di velocizzare la realizzazione, l'unica accortezza sta nel verificare prima della verniciatura che le superfici da assemblare successivamente coincidano correttamente senza necessità di stuccature.
eventuali piccole fessure possono essere riempite con l'uso di VINAVIL, mediamente diluito fino al suo riempimento |
martedì 3 novembre 2015
COME CONSERVARE I MODELLI REALIZZATI
chi realizza modelli sa benissimo che dopo avrà un problema, quello di conservare il modello finito.
nella prima fase lo collocherà sicuramente in bella vista in qualche teca a casa.
Quando gli spazi saranno finiti avrà secondo me le seguenti alternative, regalarlo a parenti o amici, venderlo oppure immagazzinarlo in modo che non subisca danni in attesa di definirne una futura collocazione.
Io personalmente ho deciso di archiviare parte dei modelli realizzati in contenitori di cartone appositamente attrezzati
la realizzazione dei quali è abbastanza semplice l'importante è che la scatole sia abbastanza alta da essere chiusa senza che le falde di chiusura della scatola vadano in contatto con il modello.
Io ho optato in contenitori bassi a capienti, tali da contenere più modelli, avendo cura di applicare all'esterno la lista di quelli contenuti.
Per evitare che i soggetti si muovano nelle fasi di movimentazione della scatola e per poter utilizzare il contenitore senza particolari accorgimernti per il fissaggio dei modelli, io utilizzo applicare sul fondo del contenitore un foglio di materiale da imballo (Ethafoam® - una schiuma in polietilene espanso estruso non reticolato) di uno spessore di 20 mm, la peculiarità di questo materiale è che mantiene la forma e può essere tagliato e sagomato con un taglierino.
I modelli possono essere posizionati all'interno della scatola fino alla saturazione degli spazi disponibili sulla superfice di fondo, la fase successiva al fine di impedirne il movimento nelle fasi di spostamento della scatola sarà quella di bloccarne i movimenti con l'inserimento di stecchini lungo il modello o della basetta sul quale è fissato, avendo cura di angolarne l'l'inclinazione per evitare che il soggetto possa inavvertitamente muoversi .
una volta completata questa fase sarà sufficente chiudera la scatola siggillarla con del nastro per evitare l'ingresso di polvere
applicando all'esterno la lista dei modelli che contiene, la scatola così confezionatà potrà essere stoccata in qualsiasi luogo in attesa di futuri utilzzo dei modelli in essa contenuti.
nella prima fase lo collocherà sicuramente in bella vista in qualche teca a casa.
Quando gli spazi saranno finiti avrà secondo me le seguenti alternative, regalarlo a parenti o amici, venderlo oppure immagazzinarlo in modo che non subisca danni in attesa di definirne una futura collocazione.
Io personalmente ho deciso di archiviare parte dei modelli realizzati in contenitori di cartone appositamente attrezzati
la realizzazione dei quali è abbastanza semplice l'importante è che la scatole sia abbastanza alta da essere chiusa senza che le falde di chiusura della scatola vadano in contatto con il modello.
Io ho optato in contenitori bassi a capienti, tali da contenere più modelli, avendo cura di applicare all'esterno la lista di quelli contenuti.
Per evitare che i soggetti si muovano nelle fasi di movimentazione della scatola e per poter utilizzare il contenitore senza particolari accorgimernti per il fissaggio dei modelli, io utilizzo applicare sul fondo del contenitore un foglio di materiale da imballo (Ethafoam® - una schiuma in polietilene espanso estruso non reticolato) di uno spessore di 20 mm, la peculiarità di questo materiale è che mantiene la forma e può essere tagliato e sagomato con un taglierino.
I modelli possono essere posizionati all'interno della scatola fino alla saturazione degli spazi disponibili sulla superfice di fondo, la fase successiva al fine di impedirne il movimento nelle fasi di spostamento della scatola sarà quella di bloccarne i movimenti con l'inserimento di stecchini lungo il modello o della basetta sul quale è fissato, avendo cura di angolarne l'l'inclinazione per evitare che il soggetto possa inavvertitamente muoversi .
una volta completata questa fase sarà sufficente chiudera la scatola siggillarla con del nastro per evitare l'ingresso di polvere
applicando all'esterno la lista dei modelli che contiene, la scatola così confezionatà potrà essere stoccata in qualsiasi luogo in attesa di futuri utilzzo dei modelli in essa contenuti.
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