mercoledì 10 novembre 2021

SAVOIA MARCHETTI S-55 .....SANTA MARIA ma non è AUSILIATRICE

Per una scommessa con il mio amico Stefano, mi sono voluto cimentare in una realizzazione molto particolare, la costruzione di un Savoia Marchetti S-55, prodotto dalla DORA WING in scala 1/72

numero di catalogo  DWG72015, 

considerando che avevo montato molti anni fa il vecchio modello della Delta 2, sono rimasto sorpreso della quantità di pezzi ed accessori contenuti nella scatola di montaggio.












il kit permette la realizzazione di tre versioni e io ho deciso di realizzare il Santa Maria pilotata da Francesco de Pinedo nella traversata Atlantica del Febbraio del 1927
  • S.55 “Jahú”, Brazilian “Reverse” Trans-Atlantic Flight, April 1927
  • S.55 “Santa Maria”, Trans-Atlantic Flight, February 1927
  • S.55 “Santa Maria II”, replacement for destroyed “Santa Maria”, May 1927

per necessità avrei dovevo realizzarlo in una settimana lavorativa da lunedì a sabato, considerando il breve tempo fornitomi ho chiesto aiuto alla persona che mi aveva proposta la scommessa, che mi ha aiutato nella realizzazione di alcune parti 

il modello è uno short runner è necessita di una discreta esperienza modellistica per essere montato correttamente

su alcuni pezzi del mio kit ho riscontrato delle bave e per molti pezzi è stato necessario modificarne leggermente le forme per permetterne un corretto montato

la pima fase è stata la realizzazione dell'abitacolo che è ricco di dettagli ma che una volta chiuso lo scafo risultano poco visibili

per dare più solidità agli incastri necessari al montaggi delle ali ho aggiunto degli spezzoni di sprue di rinforzo




particolari della cabina di pilotaggio


i motori sono realizzati in resina in un unico pezzo e sono perfettamente dettagliati

un pò complicato il montaggio dei tubi di scarico e carburatori


attenzione!   ho riscontrato alcune imperfezioni sulle istruzioni che non risultano molto chiare, per cui verificate sempre prima di incollare i particolari la loro esattezza 



gli scarponi sono molto belli e presentano anche tutti gli interni, ma anche in questo caso hanno necessitato di lavoro di lima per combaciare perfettamente




Francesco de Pinedo




il montaggio delle ali è risultato complesso a causa della difficoltà d'incollaggio dei pezzi poiché la plastica risulta un pò vetrosa e la normale colla liquida per modellismo la poco grip, ho dovuti saldarli con della colla cianoarilica e delle pinze


per raggiungere la corretta forma con la sezione centrale ho dovuto aggiungere degli spessori




il montaggio dei piani di coda e filato liscio per i buoni incastri delle derive

nel kit vie fornito nelle fotoincisione in asta per il raccordo delle derive, io ho preferito sostituirla con un asta in acciaio armonico da 0,3 mm, per una maggiore solidità


sul traliccio per il montaggio dei motori ho sostituti alcuni particolari realizzati in fotoincisione con dello sprue stirato a caldo e sagomato







le eliche


sull'ancora in dotazione al kit è stato aggiunto un piccolo anello realizzato con del fili di rame


per presentare il modello è stata realizzato una struttura in balsa e plasticard di un carrellino per lo spostamento sulla terra ferma


le ruote sono auto costruite




prove di posizionamento degli scarponi sul carrello



il carrello dopo la verniciatura e invecchiamento


sul modello ho applicato un fondo nero per potere rilevare eventuali difetti









i motori montati sul traliccio


dopo il montaggio del radiatore ho montato i tubi di collegamento al motore




una prova di fissaggio del traliccio motore sulla fusoliera



il modello è stato completamente verniciato con un mix di colori Tamyia  50% bianco e 50% silver, perché volevo dargli un effetto metallico ma non troppo




le decal dei camminamenti da applicare sulle ali sono leggermente corte ed è stato necessario verniciare ad aerografo alcune sezioni

per realizzare i tiranti ho usato il filo elastico della Mig


modello completato























il modello è stato completato nel tempo previsto 5 giorni per un totale di 25 ore, forse con un pò di tempo in più il risultato sarebbe stato migliore, volevo ringraziare il mio amico Stefano che mi ha aiutato e supportato in questa sfida




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